La povertà più profonda

Gli Scout del Bertinoro 1 sono tornati stamattina con una giornata ricca di emozioni e con altre attività.
Sveglia alle 7:15 per la catechesi della mattina, subito dopo una veloce colazione per una partenza molto carica. Ci siamo divisi in gruppi, come ieri mattina, ognuno di questi aveva un’attività diversa. Io (Margot) con Rossi, Samu e i toscani ci siamo diretti in metropolitana per raggiungere la casa famiglia delle suore di Madre Teresa. Abbiamo svolto diverse attività: aiuto in cucina, conoscenza degli ospiti e vari giochi con bambini, seguiti da un piccolo tour della casa famiglia guidato dalla capa delle suore che ci ha illustrato la storia della casa.
Abbiamo provato emozioni forti e abbiamo appreso la vera importanza dei piccoli gesti.
Io (Manu) con l’Ali e Massi ho aiutato, nella struttura in cui alloggiamo, un centro estivo con qualche bambino giocando ogni tanto con loro e restando a disposizione in caso di bisogno. Mentre gli altri gruppi erano fuori qualcuno doveva pensare al pranzo quindi ci siamo messi all’opera preparando una pasta fredda con pomodorini, tonno e feta. Abbiamo poi apparecchiato la tavola e giocato a carte nel tempo rimanente.
Per concludere la nostra giornata tutti insieme siamo andati a messa nella casa famiglia delle suore di Madre Teresa, abbiamo condiviso un momento di Fede e di fraternità. E’ stato molto emozionante vedere come celebrano la messa le suore di Madre Teresa, con le lore preghiere in inglese,v edere la loro unione e la forza che le unisce…
Dopo una breve merenda hanno portato le loro testimonianze, ci hanno raccontato del percorso di formazione che le ha portate ad arrivare lì. Una frase che ci accompagnerà nel nostro cammino è “esistono poveri che mancano di materiale, ma la povertà più profonda è quella di chi non ha Fede” .

Margot & Manuel

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